Media punti, gol e tanto altro: il confronto "europeo" premia il Frosinone

Il focus sui numeri collezionati dalle capolista cadette nei cinque campionati top europei. I dati premiano ulteriormente i giallazzurri di Grosso
22.03.2023 15:30 di  Roberto De Luca  Twitter:    vedi letture
Un'esultanza dei giallazzurri
Un'esultanza dei giallazzurri
© foto di Frosinone Calcio

Nessuno più si nasconde a Frosinone. Questa squadra, a 8 giornate dalla fine, ha le carte in regola per continuare ad essere la migliore. Per arrivare a toccare quel cielo azzurro, come colorato su una parte delle maglie indossate. Per coronare il grande sogno chiamato Serie A. E non sarà di certo la sconfitta rimediata nell’ultimo turno per mano del Cosenza a minare le certezze acquisite finora. Tutto frutto di idee, lavoro e coraggio. A partire dall’ambizioso progetto tecnico portato avanti dall’allenatore, Fabio Grosso. Condottiero di questa stagione favolosa che meriterebbe con immediatezza il lieto epilogo atteso da molti.

IL CONFRONTO "INCROCIATO" - La pausa dovuta agli impegni delle Nazionali offre la possibilità di addentrarsi in analisi interessanti. E la straordinarietà del percorso compiuto dai ciociari tende ad elevarsi in ogni dimensione. Incluso quel sottobosco di numeri e dati con matrice europea, volto ad avanzare un confronto “incrociato” con le altre capolista cadette nei cinque campionati top continentali. Cifre che aiutano a descrivere la portata di quello che è stato svolto, nonostante si sia partiti con obiettivi differenti e distanti dalle ambizioni nutrite da autentiche corazzate che, al contrario, hanno steccato clamorosamente. L’esempio eloquente di come la costruzione quotidiana di un certo tipo di mentalità possa ribaltare anche i pronostici più scontati.

LA MEDIA PUNTI - Nel parallelo tra le varie battistrada, diventa obbligatorio partire dalla media punti visto che non tutte hanno disputato lo stesso numero di partite. Il quantitativo più alto lo possiede il Burnley di Vincent Kompany che, nella Championship inglese, sta viaggiando a ritmi pazzeschi. 2,24 il riferimento numerico in questione su un totale, però, di 37 gare. Seguono i tedeschi del Darmstadt (2. Bundesliga) con una media punti di 2,08 su 25 match affrontati. L’aspetto rilevante è che il Frosinone, attestatosi a 2,07, di sfide ne ha giocate 30. Potenzialmente, potrebbe raggiungere lo stesso Burnley considerata la differenza cospicua di incontri. Essere fra le prime 3, comunque, è già una bella indicazione. Distaccati, invece, il Le Havre (Ligue 2 francese) con una media di 2,04 su 28, e l’Eibar (Segunda División spagnola) con 1,94 su 32.

GOL E CLEAN SHEET - Scavando in profondità, poi, emergono altri aspetti che attirano curiosità. Come, ad esempio, nel caso del focus sui gol fatti e subiti. Iniziando dalla prima voce, a parte il Burnley (ben 74, di cui 17 siglati da Tella), nessun’altra formazione ha segnato più del Frosinone (48, 10 con la firma del capocannoniere di squadra Mulattieri). Idem per quel che riguarda le reti al passivo: il Le Havre ne ha concesse 14, 5 in meno rispetto alla retroguardia guidata da capitan Lucioni. Per il resto, tutti i club citati in analisi hanno incassato un numero maggiore di gol. Una solidità difensiva importante, certificata dal fatto che Turati abbia il numero più alto di clean sheet (17 in 30 presenze). Inseguono Muric del Burnley e Desmas del Le Havre (entrambi 15, rispettivamente, in 35 e 26 gare). Distanziati Zidane dell’Eibar (12 su 21) e Schuhen del Darmstadt (10 su 24). Dati e conferme che legittimano ulteriormente la portata di una cavalcata da urlo.