Niente scuse, c'è solo una cosa da fare: tutti allo Stirpe!

23.04.2024 13:30 di  Stefano Martini   vedi letture
Niente scuse, c'è solo una cosa da fare: tutti allo Stirpe!
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Altro che sold out da big o da finale playoff, venerdi sera al Benito Stirpe c'è bisogno di fare il record di spettatori. Non ci sono scuse, per il Frosinone quella di venerdi sera contro la Salernitana è una gara cruciale per inseguire il sogno di una storica salvezza in serie A. Dopo un avvio esaltante e un lungo periodo difficile in termini di risultati ,ma non di prestazione, la formazione di Di Francesco è in piena corsa per mantenere la categoria e gli ultimi quattro pareggi contro formazioni che lottano per un posto in Europa dimostrano come questo Frosinone ha tutte le carte in regola per giocarsela contro chiunque.

"Avremo delle occasioni importanti per fare punti e quelle non le possiamo fallire, assolutamente" le parole di qualche settimana fa del presidente Stirpe ed è proprio la gara contro la Salernitana una di quelle sfide da non poter sbagliare. I granata sono condannati alla B ma venderanno cara la pelle motivo per il quale è vietato sottovalutare l'avversario ed essendo un match che apparentemente potrebbe sembrare avere l'esito scontato, servirà che tutti diano quel qualcosa in più: calciatori, tecnico, società ma anche i tifosi!

Capitan Mazzitelli dopo la gara di Torino ha sottolineato quanto fatto finora non basti per la salvezza, serve dare qualcosa in più sul terreno di gioco ma venerdi molto difenderà anche dal fattore ambientale. La formazione dei leoni sta dimostrando di dare il massimo in campo, gli ultimi pareggi conquistati lo dimostrano ma ora serve uno scatto e serve l'aiuto del pubblico. Non si vince da oltre tre mesi, non c'è più tempo per aspettare, il treno salvezza corre e il Frosinone ha solo un modo per non perderlo: tornare a vincere.

Venerdi sera non potranno esserci posti vuoi o spazio a fischi e contestazioni allo Stirpe. Fino al triplice fischio i tifosi, anzi i cittadini di Frosinone e Ciociaria hanno l'obbligo di sostenere e incitare i ragazzi di Di Francesco sul terreno di gioco. Come hanno sempre sostenuto il presidente Stirpe e il dt Guido Angelozzi infatti "la salvezza è di tutti, è della gente", e allora serve che tutti facciano la loro parte. Per eventuali critiche, speriamo che non ce ne sarà bisogno, ci sarà tempo e modo. Ora bisogna solamente tifare

Tutti allo stadio con largo anticipo, tutti a sostenere il Frosinone calcio in quella che è la partita più importante della stagione.

I ragazzi conoscono l'importanza della squadra, inutile caricarli di ulteriore pressione motivo per il quale venerdi andranno incitati senza sosta, sostenuti nelle difficoltà, protetti e trascinati verso il ritorno alla vittoria.

In questo momento più che guardare ai risultati delle altre squadre bisogna pensare a se stessi e ai propri risultati. Il Frosinone deve tornare a vincere, restare in scia e poi si vedrà, come da lucidissima analissi del patron Maurizio Stirpe di qualche settimana fa: "Dobbiamo guardare soprattutto a noi stessi, a quello che possiamo fare bene e rimanere compatti e non esaltarci se in qualche periodo andranno meglio e non deprimerci se andranno male. Importante rimanere in scia e giocarsi tutto nelle ultime tre giornate"