Gol da subentrante: nessun canarino nella top20 delle 5 leghe

28.03.2024 15:30 di  Tuttofrosinone Redazione  Twitter:    vedi letture
Fonte: transfermarkt
Gol da subentrante: nessun canarino nella top20 delle 5 leghe
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it

Bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno? La pausa per gli impegni delle Nazionali lascia sempre modo ai pensieri di ogni allenatore, positivi o negativi che siano, di entrare in moto. Da un lato la paura di perdere qualche pedina fondamentale per infortunio, dall'altra la possibilità di far ricaricare le batteria a gran parte della squadra, provare situazioni di gioco e valutare qualche pedina meno utilizzata nel corso della stagione. Succede soprattutto in Serie A, che piazza cinque atleti nella top 10 dei calciatori delle top5 leghe più volte pescati dalla panchina. Incluso il dodicesimo uomo per eccellenza: Samuele Mulattieri, mai titolare con il Sassuolo ma 23 volte su 29 entrato in campo a partita in corso.

Il minutaggio della punta neroverde resta basso (267' totali, ca. 12' in media a partita), fra i più bassi considerando chi ha collezionato almeno 10 presenze ma nessuna nell'undici base (meno dell'ex-Inter ci sono Youssef Chermiti dell'Everton (6' ad apparizione), Junior Adamu del Friburgo (8'), Stefan Schimmer dell'Heidenheim (10') e Bebé del Rayo Vallecano (10'). Insomma, una fiducia presente ma minima, soprattutto perché l'altro panchinaro doc è un certo Christian Stuani. Un ruolo di seconda scelta vissuto in Italia (18 gare ma solo 3 dall'inizio con la Reggina) ma potenziato all'ennesima potenza nel 2023/24.

Reti da subentrato nel 2023/24: record Lautaro, un ex-Reggina al comando

L'attaccante del Girona, infatti, è anche il giocatore con più reti da subentrante, sempre con focus sui campionati maggiori d'Europa. Delle 7 marcature fatte registrare ne LaLiga in stagione, 5 arrivano dopo aver scaldato i motori vedendo, fermo accanto al mister, i compagni in azione. Un centro in più degli specialisti della statistica in Serie A: i milanisti Noah Okafor e Luka Jović e Lautaro Martínez. Con una sola differenza: l'argentino, che ha riposato solo in tre occasioni (una senza esser della partita), li ha fatti tutti nei 35 minuti giocati a Salerno. Insomma, per un titolarissimo come lui c'è voluto un record per entrare in questa classifica (mai nessuno aveva siglato un poker in Serie A nell'epoca dei tre punti).

CLICCA QUI PER SAPERE TUTTO SU GENOA-FROSINONE