L'angolo del tifoso - Simone Minotti: "Il mio modellino dello Stirpe l'ho costruito con la speranza di tornare lì il prima possibile"

23.09.2020 10:15 di  Matteo Paniccia   vedi letture
L'angolo del tifoso - Simone Minotti: "Il mio modellino dello Stirpe l'ho costruito con la speranza di tornare lì il prima possibile"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Carlo Giacomazza/TuttoSalernitana.com

Simone Minotti, trentaseienne di Frosinone, nelle ultime ha ottenuto una marea di interazioni sul suo profilo Facebook dopo aver condiviso uno splendido modellino dello Stadio Benito Stirpe, da lui realizzato. Oggi Simone ha deciso di fare quattro chiacchiere con la redazione di Tuttofrosinone, per raccontare la sua esperienza da tifoso e come è cominciato il lavoro del Benito Stirpe in miniatura.

Ciao Simone, innanzitutto benvenuto su Tuttofrosinone! Per cominciare, parlaci di te e di come nasce la tua passione per il Frosinone Calcio.

"Mi chiamo Simone, ho 36 anni e sono di Frosinone. Seguo il Frosinone da oltre quindici anni, a prescindere dalla categoria. Il modellismo è un mio hobby da sempre e durante il lockdown, con tutto quel tempo a disposizione ho deciso di realizzare il posto in cui spero di tornare il prima possibile. Tre anni fa, prima che fu presentato il progetto dell'attuale stadio, ne realizzai uno di mia inventiva, ma questo, per dimensioni e mole di lavoro richiesta, è molto più grande."

La tua prima partita allo stadio per seguire il Frosinone?

"Non ricordo con precisione l'anno, perchè ero molto piccolo, ma si trattò di un Frosinone-Sora. Mio zio mi portò in tribuna quel giorno, e da lì non ho mai smesso di seguire questa squadra. La cosa che più mi impressionò furono i fumogeni."

Che cosa vuol dire per un tifoso come te, non poter seguire la propria squadra del cuore allo stadio?

"Per me non andare allo stadio è come dover rinunciare a qualcosa di fondamentale. Si tratta di uno svago da tutto e tutti, per non parlare della gioia per un goal segnato! Mi manca cosi tanto andare allo stadio, che ho nostalgia perfino della delusione in seguito a una sconfitta."

Oltre alla passione per la squadra e per il tifo, cosa ti ha spinto a realizzare questo bellissimo modellino?

"L'ho ideato esclusivamente per passione, ma sarei davvero contento se un giorno la società decidesse di tenerlo nel museo del club. Ci tengo veramente tanto, perchè questa è una passione che in famiglia ci tramandiamo ormai da generazioni."