CONFERENZA STAMPA - Alessandro Nesta: “La squadra mi è piaciuta ma dobbiamo concretizzare di più”

26.09.2020 18:09 di Stefano Martini Twitter:    vedi letture
CONFERENZA STAMPA -  Alessandro Nesta: “La squadra mi è piaciuta ma dobbiamo concretizzare di più”
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Al termine di Frosinone-Empoli ha parlato in conferenza stampa mister Nesta. Queste le sue parole:

Empoli cinico e capace di sfruttare le poche occasioni mentre il Frosinone ha costruito ma è stato impreciso e poco convito. Giusta lettura della gara?

“Si abbiamo creato molto per me ma non siamo riusciti a concretizzare. A me la squadra è piaciuta anche se siamo ancora un po’ indietro dal punto di vista fisico e dobbiamo recuperare qualche giocatore. La squadra mi è piaciuta nell’atteggiamento e in tutto. Abbiamo pagato ogni situazione nella nostra area ma per il resto siamo stati bravi”

Preoccupato dopo questa sconfitta inaspettata o pensa che a Venezia si vedrà un Frosinone tanto diverso da quello di oggi?

“Io tanto diverso non me lo aspetto se non nel risultato. La squadra a me è piaciuta, vedo una squadra che immagino tra un po’ di tempo sia quella che va in avanti, riparte da La Spezia percorrendo la strada giusta. Se poi saremo stati efficaci vuol dire che avrò avuto le giuste intuizioni”

Nuovo anno ma difetti vecchi: poco cinici in avanti e in difesa regaliamo qualcosa agli avversari. Come se lo spiega?

“Sì difetti vecchi ma atteggiamento diverso”

Premesso che il calciomercato è ancora aperto, il problema del gol persiste anche quest’anno visto che non viene finalizzato il gioco. Non pensa serva una punta potenzialmente da doppia cifra?

“Vediamo cosa darà il mercato, bisogna risolvere un po’ di situazioni. Il mercato c’è stato poco tempo per farlo e dunque tanta gente si è ammucchiata nel senso che tanti devono andare e qualcuno deve venire. Come tutte le squadre del resto. Il mercato di quest’anno è strano perché abbiamo finito qualche settimana fa con lo Spezia e siamo già qui di nuovo a parlare. Non è dunque facile, c’è poco movimento perché ci sono pochi soldi in giro e perciò bisogna star calmi e cercare di fare il massimo per potenziare la squadra. Sappiamo cosa ci serve, lo sanno tutti ma società e noi siamo d’accordo su ciò che dobbiamo fare”

Ciano trequartista e i due attaccanti. Il Frosinone si è reso molto più pericoloso rispetto a quanto fatto precedentemente. E’ una soluzione che si potrà vedere anche dal primo minuto?

“Non lo so, bisogna vedere se li teniamo. L’anno scorso lo abbiamo provato in alcune occasioni ma non li abbiamo tenuti i tre attaccanti perché bisogna correre. Bisogna vedere, a volte lo faremo a gara in corso e a volte dall’inizio bisogna vedere la condizione fisica del resto della squadra, l’avversario, il momento…”

Il Benito Stirpe sta diventando una maledizione. E’ un caso o una questione mentale?

“Non credo in questo, credo che con il pubblico sarebbe diverso e sarebbe un grande più per noi. Tanti risultati negativi si sono ammucchiati in casa, speriamo di sfatare questo tabù”