Ascoli, Dionisi si presenta: "Carico e voglioso di giocare. Pressione? E' normale che si aspettino da me cose importanti"

25.01.2021 15:30 di Tuttofrosinone Redazione Twitter:    vedi letture
Fonte: tmw
Ascoli, Dionisi si presenta: "Carico e voglioso di giocare. Pressione? E' normale che si aspettino da me cose importanti"
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Nuovo giocatore dell'Ascoli Federico Dionisi, che, ai canali del club, ha così commentato la trattativa che lo ha portato, dal Frosinone, a vestire la maglia bianconera: "L’accordo c’era da qualche giorno, bisognava mettere nero su bianco e sistemare alcune situazioni affinché andasse tutto bene. E’ un mercato strano quello di gennaio, ci sono tante voci, la mia situazione ha poi amplificato tutto creando interesse intorno, ma anche confusione in alcuni casi. L’importante era raggiungere il nostro obiettivo, il mio e dell’Ascoli, ovvero di ufficializzare l’accordo, avremmo preferito farlo prima, ma i tempi hanno richiesto più giorni”.

Prosegue poi: "Penso che chi fa questo mestiere vive con positività le aspettative e la pressione; è normale che si aspettino da me cose importanti, non può che farmi piacere ed essere uno stimolo in più. Ho giocato tante volte contro l’Ascoli, una piazza calda in cui i tifosi si aspettano molto, si vive di calcio e anche questo ha influito nella mia scelta, ho tanta voglia ancora di mettermi in gioco, di mostrare il mio valore in una piazza che ha tutte le carte in regola per tirarsi su. Anche la conoscenza con Ciro Polito ha influito, ho un bellissimo rapporto di stima con lui, abbiamo giocato insieme a Salerno. Con il Brescia sarò certamente a disposizione, da qui alla fine del campionato ogni minuto va vissuto come fosse l’ultimo, dobbiamo sbagliare il meno possibile, la B quest’anno ha alzato la qualità, ma il campionato è livellato, si può ottenere il risultato con chiunque.Tutti devono dare il proprio massimo, perché è la somma di quanto ciascuno di noi dà che ti porta a raggiungere un obiettivo importante, nel nostro caso la salvezza. E’ un piacere prendermi le responsabilità, non mi tirerò mai indietro su questo aspetto”.

E proprio sulla salvezza: "La B è un campionato strano, che va affrontato con la giusta motivazione, il giusto piglio, la voglia, l’umiltà, insieme di aspetti che alla fine diventano fondamentali. La motivazione che davo da esterno alla posizione dell’Ascoli è che forse poteva aver incontrato difficoltà nel fatto che in squadra ci fossero tanti ragazzi nuovi, provenienti da campionati diversi, ma ho sempre pensato che fosse alto il livello della rosa. Conosco Leali, Kragl e tanti altri da avversari, come Brosco ed Eramo, ci sono giocatori che da anni giocano in B e che ho affrontato moltissime volte"

Ultima battuta, ai tifosi bianconeri: “La mia promessa è che l’impegno e la voglia che metterò in campo saranno sempre massimi, insieme ai mei compagni darò tutto me stesso per centrare la salvezza, che una piazza e una Società come quelle dell’Ascoli meritano, vengo qui molto motivato e carico per raggiungere un obiettivo che per una piazza come questa è il minimo”.