La Roma rischia ma batte il Bologna. Sabato c'è il Frosinone

18.02.2019 22:35 di Luca Frasacco   vedi letture
La Roma rischia ma batte il Bologna. Sabato c'è il Frosinone
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Nel posticipo della ventiquattresima giornata la Roma batte per 2-1 il Bologna di Mihajlovic, alla prima sconfitta sulla panchina emiliana. Primo tempo di sofferenza per i giallorossi, che nonostante i tentativi di Dzeko, un colpo di testa di Manolas, ed i cross di Florenzi e Kolarov (prontamente neutralizzati da Skorupski), soffrono le giocate, la velocità e la scaltrezza degli ospiti, capaci di inscenare una partita molto fisica. Il pericolo numero uno per i giallorossi porta il nome di Roberto Soriano, è Olsen a dirgli di "no" in svariate occasioni, rimediando come può alle tante distrazioni dei suoi compagni di squadra: spazi liberi, contropiedi, marcature tutt'altro che strette. Soriano diventa il denominatore comune delle avanzate Bolognesi fino a colpire, qualche secondo prima dell'intervallo, la traversa. 
La ripresa si apre con l'ingresso di El Shaarawy, ed un pericolosissimo contropiede di Edera; i capitolini subiscono ancora i passaggi filtranti, ma trovano la rete del vantaggio poco dopo: El Shaarawy viene atterrato in area da Helander. Kolarov realizza dagli undici metri al 56'. Il terzino mette così a segno il suo settimo gol, diventando il difensore ad aver segnato più reti nei cinque principali campionato europei. Il Bologna prova subito a reagire, ma la rete del vantaggio infonde coraggio a giallorossi, che dopo aver fatto entrare Daniele De Rossi al posto di uno spento Kluivert trovano il 2-0. È il numero 16 giallorosso a colpire di testa, da calcio d'angolo, all'indietro per Fazio, al quale non resta che piazzarla. È 2-0 al 73'. Ma il Bologna non molla e non lascia spegnere il desiderio d'una marcatura. All' 82' Soriano colpisce da distanza ravvicinata, Olsen respinge in angolo. A riaccendere le speranze dei Felsinei è Nicola Sansone. Il diez dei rossoblù, sfrutta al massimo una punizione battuta velocemente sorprendendo la Roma a difesa schierata: parte dall'out sinistro dell'area di rigore, si accentra e trafigge Olsen all'84'. Spettatori i tanti giallorossi presenti in area che permettono agli avversarsi di riaprirla nel finale; è solamente una fioca speranza però. Dopo 4 minuti di recupero vince la Roma, che sabato prossimo sarà ospite del Frosinone. 

Roma (4-3-3): Olsen; Florenzi (83' Santon), Manolas, Fazio, Kolarov; Nzonzi, Cristante (45' El Shaarawy), Pellegrini; Zaniolo, Kluivert (68' De Rossi), Dzeko. 
A disposizione: Fuzato, Mirante, Jesus, Perotti, Marcano, Coric, Pastore, Celar. 
All. Di Francesco. 

Bologna (4-3-3): Skorupski; Mbaye, Helander, Danilo, Dijks; Poli (72' Dzemaili), Pulgar (76' Falcinelli), Sansone; Soriano, Edera (66' Svanberg), Santander. 
A disposizione: Da Costa, Santurro, Paz, Nagy, Krejci, Donsah, Valencia, Corbo, Calabresi. 
All. Mihajlovic.

Arbitro: Di Bello di Brindisi. Ass.1: Fiorito di Salerno. Ass.2: Caliari di Legnago. IV Uomo: Ghersini di Genova. Var Massa di Imperia, Avar De Meo di Foggia.

Ammoniti: 12' Danilo (B); 24' Pulgar (B); 34' Cristante (R); 40' Florenzi (R); 43' Edera (B); 90'+1 Dijks; 90'+2 Manolas.
Marcatori: Kolarov 56' (R, Rigore), Fazio 73' (R), Sansone 84' (B).
Note - Recupero: 1 minuto primo tempo, 4 minuti secondo tempo. 
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